Gli emollienti a due mesi di età nei neonati sono associati allo sviluppo della dermatite atopica

Secondo i risultati di uno studio basato sulla popolazione, pubblicato su Pediatric Allergy and Immunology, i bagni emollienti precoci nei neonati sono associati a una maggiore probabilità di sviluppare la dermatite atopica (DA) entro i due anni di età.

“La disfunzione della barriera cutanea è una componente chiave della patogenesi della dermatite atopica. Recenti ricerche sull’ottimizzazione delle barriere per prevenire la malattia hanno mostrato risultati contrastanti” afferma Cathal O’Connor, del Cork University Hospital, e dell’INFANT Research Centre, University College Cork, Irlanda, primo autore del lavoro.

I ricercatori hanno valutato la relazione tra i bagni emollienti a due mesi e la traiettoria della dermatite atopica nei primi due anni di vita di 2183 bambini arruolati in una coorte in base alla nascita

Tra i bambini, 1.505 avevano dati disponibili sullo stato della DA a 6, 12 e 24 mesi. La prevalenza di DA è stata del 18,6% a sei mesi, del 15,2% a 12 mesi e del 16,5% a 24 mesi. Dopo aggiustamento per potenziali variabili confondenti, le probabilità di sviluppare la malattia in qualsiasi momento erano più alte tra i bambini che avevano fatto bagni emollienti a due mesi. Dopo l’analisi multivariata, le probabilità di sviluppare DA erano più alte tra i bambini che avevano ricevuto sia bagni emollienti che applicazione frequente di emollienti a due mesi, rispetto ai bambini che non erano stati trattati con emollienti.

 

Pediatr Allergy Immunol. 2023 Jul;34(7):e13998. doi: 10.1111/pai.13998.

Post correlati

Lascia un commento



Homnya Srl | Partita IVA: 13026241003

Sede legale: Via della Stelletta, 23 - 00186 - Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 - Roma
Sede operativa: Via Galvani, 24 - 20099 - Milano

Popular Science Italia © 2025